Il raggiro ai danni dei “nonni” si sta diffondendo. E c’è chi perde tutto.
Gli agenti, quelli veri, sono al lavoro promuovendo e organizzando incontri nei centri anziani perché non intendono abbandonare la comunità: bisogna trasmettere alcuni consigli per riconoscere la “puzza” di truffa e il principale è che i carabinieri non chiedono mai soldi.
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