Al tempo si parlò di spending review e ci fu un plauso per il basso costo di gestione, insomma un vero tripudio.
Oggi la situazione di quei fasti iniziali è un po’ diversa, se si pensa che da almeno tre mesi -forse quattro- campeggia un cartello sul cancello atto a indicare il mancato funzionamento del citofono: in definitiva, per entrare all’interno occorre comporre il numero di telefono del commissariato.
“Citofono guasto, telefonare al numero: 0774/30301”
La palazzina è di proprietà comunale e quindi la manutenzione è di competenza dell’Ente che dovrebbe intervenire ma, nonostante le segnalazioni e il cartello presente da mesi, per farsi accogliere all’interno bisogna telefonare… anziché citofonare.