Qual è stata la sua prima passione sportiva?
Ho iniziato con il calcio come tutti, ed ero pure molto portato fisicamente e tecnicamente fino all’età di 13 anni. Poi nel 1981 sono salito in bici per gioco, su invito di un amico e mi sono ritrovato dopo circa un anno a fare un po’ sul serio perché ho incominciato ad avere risultati positivi e, mi sono accorto che questo sport mi divertiva tanto seppur più faticoso.
Qual è stata la sua esperienza più bella?
Sono state tante! Da “Dilettante”, categoria prima dei professionisti, nel 1986, ho partecipato al Giro d’Italia e a tanti collegiali con la Nazionale su pista, ho conquistato titoli regionali sia su strada che su pista.
La più bella esperienza però l’ho vissuta quando ho conquistato l’ultimo titolo italiano da “MASTER” nel settembre 2017 alla bella età di 49 anni: non me l’aspettavo!
Quante volte è stato vincitore?
Non ho mai contate le mie vittorie! Ma posso dire che fra l’agonismo giovanile e i Master, ho conquistato titoli sicuramente più di cento volte.
Quale iter ha percorso per essere un campione?
Da agonista, fra i 16 e i 18 anni ho fatto parte della selezione della squadra della Nazionale Italiana che partecipava al quartetto azzurro su pista.
Oltre la strada, da ragazzo ho fatto tante attività su pista, che sono state un’ottima scuola per imparare a guidare bene una bici in gara e acquisire tanta esperienza e trucchi del mestiere.
Qual è stato il suo risultato migliore?
Non ce n’è uno in particolare1 Forse i vari titoli italiani, ma credo di poter affermare che il risultato migliore per me è stato la soddisfazione personale di aver ottenuto tutto ciò nella mia carriera ciclistica senza ricorrere all’uso del doping, piaga di questo sport, e soprattutto divertendomi, sapendo che ciò che facevo, era salutare per il mio fisico e la mia salute e mi faceva sentire libero nello spirito.
Questo sport mi ha insegnato lo spirito di sacrificio per raggiungere gli obiettivi ed è stato anche un’ottima scuola di vita perché mi ha tenuto lontano da altre tentazioni giovanili sbagliate, come le brutte compagnie, la droga ed altro.
ALESSIO PISTORIO
Classe V A
I.C. G. Garibaldi
Setteville-Guidonia
