Lo spazzacamino dovrebbe intervenire ad anni alterni, la pulizia della canna fumaria dei nostri camini non deve diventare un’opera di pronto soccorso a danno avvenuto!
- Serve a mantenere salubre l’ambiente in cui viviamo, visto che l’eccesso di ceneri e fuliggine non fa che disperdersi e inquinare l’aria che respiriamo
- Garantisce un efficiente tiraggio della canna fumaria, che a sua volta determina il perfetto funzionamento dell’impianto di riscaldamento e il consumo di legna
- Evita il rischio di incendio della canna fumaria con conseguenze dannose e pericolose per l’incolumità personale. Qualche esempio? Può esplodere il comignolo che cadendo da grandi altezze può provocare danni a cose e persone. Fiamme e zampilli di fuoco possono danneggiare strutture circostanti come ad esempio le tende da sole nuove del vicino o l’auto parcheggiata. Anche solo una crepa della canna fumaria può provocare gravi e costosi inconvenienti : dalla crepa può fuoriuscire la fuliggine che, trovando sfogo nell’intercapedine, arriva ad infiltrarsi anche nei soffitti e nelle pareti di altre stanze diverse da quelle dove si trova il camino, creando quell’effetto sgradevole del grigio fumo oltre a possibili danni agli impianti domestici come ad esempio l’allarme .
BENE A SAPERSI
- Prima accensione a fuoco vivo: Durante il periodo della pausa estiva, la fuliggine che solitamente si deposita all’interno della canna fumaria (tanto più se non è stata fatta la manutenzione periodica) tende a prendere fuoco con più facilità con il rischio di provocare al suo interno fiammate pericolose: ecco perché è bene eseguire un’accensione lenta e graduale.
- Bruciare materiali diversi dalla legna da ardere: Avete anche voi la brutta abitudine di gettare il cartone della pizza o del pandoro natalizio sul fuoco che arde? E’ solo un esempio di materiali che dovrebbero andare nella differenziata e non nel vostro camino con il rischio di compromettere la salubrità dell’ambiente e di incendiare la canna fumaria!
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