di Valerio De Benedetti
Una tragedia ancora difficilmente accettabile, rimasta scolpita nella mente di tutti. Sono passati 35 anni esatti da quella sera maledetta. Il 29 maggio 1985, allo stadio Heysel di Bruxelles, dove si giocava la finale di Coppa dei Campioni tra Juve e Liverpool, 39 persone (di cui 32 italiani) morivano per i disordini provocati dagli hooligan inglesi, che causarono il crollo del “settore Z” in cui s’erano ammassati i sostenitori bianconeri. Schiacciati, coinvolti in un incubo atroce. Un anniversario che oggi viene ricordato con commozione e tristezza da tutto il mondo del calcio. “La parola Heysel è una di quelle che mai e poi mai potremo dimenticare”, si legge sul sito ufficiale della Juve. “You’ll never walk alone”, è invece il ricordo del Liverpool.