“Abbiamo inviato la documentazione fotografica al Comune ed alla Polizia Locale – spiegano i cittadini del Comitato -. Ancora una volta il comportamento di questi sciacalli ci lascia basiti e non riusciamo a giustificare in alcun modo questo istinto di distruzione che anima questa nutrita massa di imbecilli. Il danno arrecato economicamente non è rilevante ma quello che preoccupa di più è questa manifestazione di rabbia repressa che non deve passare inosservata in una società che si definisce “civile”. Chiunque essi siano sono invitati a riflettere sul loro comportamento ed a domandarsi cosa li spinge a comportarsi così e soprattutto a quanto hanno guadagnato distruggendo quelle povere cose che potevano tornare utili a tutti, loro compresi!
Denunciamo ancora una volta la mancata vigilanza sulla città anche in presenza di un sistema di video sorveglianza, evidentemente scarso, che potrebbe tranquillamente inchiodare questi inqualificabili personaggi”.