Renzi nei guai per l’incontro di Fiano Romano

L’ufficio di presidenza del Copasir ha deciso che chiederà l’attivazione dell’indagine al presidente del Consiglio, Mario Draghi

L’incontro in un autogrill avvenuto all’altezza di Fiano Romano sembra proprio aver messo nei guai l’ex premier Matteo Renzi, dato che il Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) chiede l’apertura di un’inchiesta interna sull’incontro avvenuto  con il capocentro del Dis, Marco Mancini. L’ufficio di presidenza del Copasir ha deciso che chiederà l’attivazione di questa indagine al presidente del Consiglio, Mario Draghi. La decisione del Comitato è stata presa dopo l’audizione del direttore del Dis, Gennaro Vecchione, ora sostituito da Elisabetta Belloni: quell’audizione era stata convocata proprio sul caso dell’incontro tra Renzi e Mancini. Secondo quanto emerso al termine dell’audizione, Vecchione avrebbe riferito di non essere stato informato da Mancini di quel colloquio avvenuto in autogrill con l’ex presidente del Consiglio Renzi. Anche perché non esisteva alcun obbligo di comunicazione di un incontro del genere. Il sottosegretario delegato ai Servizi, Franco Gabrielli, avrebbe richiamato i direttori del Dis, dell’Aise e dell’Aisi al rispetto del principio secondo cui gli esponenti dell’intelligence dovrebbero incontrare parlamentari, giornalisti e magistrati solamente nel caso in cui ci siano precise motivazioni di servizio e, comunque, con l’autorizzazione del vertice dell’agenzia di appartenenza.

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