mariodraghi

Il Governo conferma il Pil al + 6% e la diminuzione del debito

Per il Consiglio dei ministri tutta al positivo la situazione economica

Approvata dal Consiglio dei ministri la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (NADEF) 2021, nota che prende atto del miglioramento degli indicatori di crescita, tanto è vero che viene confermata la previsione di aumento del prodotto interno lordo per l’anno in corso, al 6%, dal 4,5% stimato in aprile. Inoltre, la previsione di indebitamento netto, il deficit, scende dall’11,8% del Pil nel Documento di economia e finanza  al 9,4% della Nota di aggiornamento dello stesso. Anche la stima per il rapporto debito/Pil è rivista al ribasso: infatti passa dal 159,8% al 153,5% nell’anno in corso. E si parla di una progressiva e significativa riduzione dell’indebitamento netto, che si attesterà al 3,3% del Pil nel 2024, anno in cui il rapporto debito/Pil raggiungerà il 146,1%.

Tra le altre misure di cui si è discusso: la proroga di un mese dei termini in scadenza l’assegno unico per i figli minori in carico (non più il 30 settembre, ma il 31 ottobre) e il rinvio del termine di regolarizzazione del versamento del saldo Irap 2019 nonché del primo acconto Irap 2020 al 30 novembre 2021.

 

 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.