MONTEROTONDO – “Maggiori controlli dei vigili? Noi siamo sotto organico. Il sindaco prenda posizione”

Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni del Dirigente Sindacale Antonio D’Agostino della CISL FP Roma Capitale e Rieti rispetto alle recenti dichiarazioni dell'assessore eretino

La CISL FP Roma Capitale e Rieti ha appreso con estremo stupore dai mass media le dichiarazioni di un componente della Giunta di Monterotondo, con le quali si chiede serietà nell’applicazione del nuovo regolamento per le attività commerciali e l’ordine pubblico da parte della Polizia Locale e dei Carabinieri, paventando, in caso contrario, addirittura eventuali provvedimenti.

Risulta necessario innanzitutto evidenziare, a chi ha reso tali dichiarazioni, la distinzione tra ordine pubblico e sicurezza urbana e stradale.

L’ordine pubblico è materia totalmente esclusiva dello Stato e competenti sono le forze di polizia ad ordinamento statale, e solo in ausilio la Polizia Locale; per quanto riguarda invece la sicurezza urbana e stradale, attività legate alla prevenzione ed al contrasto di fenomeni di illegalità, le stesse sono di competenza oltre che alle forze di polizia statale anche alla Polizia Locale.

Alla luce di quanto sopra riteniamo prioritario che il Sindaco di Monterotondo esprima le sue considerazioni sull’argomento al fine di conoscere se le dichiarazioni espresse sugli organi di stampa da parte del suo assessore siano state condivise o meno dall’Amministrazione, di cui lui è a capo.

Inoltre, è improcrastinabile l’immediata richiesta da parte del Sindaco della convocazione del Comitato Provinciale per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico presso la Prefettura di Roma, affinché siano prese – nel luogo ad esso deputato, e non attraverso “estemporanei” articoli di stampa – le necessarie decisioni in considerazione di eventuali azioni di prevenzione per il mantenimento dell’ordine pubblico, con il giusto coordinamento di tutte le forze di polizia, ognuno per il ruolo e le funzioni che ricopre nel nostro ordinamento giuridico.

Per quanto riguarda la Polizia Locale di Monterotondo, dobbiamo sottolineare la gravissima carenza di personale rispetto ai numeri che prevedrebbe la vigente normativa regionale, e non ci sembra in alcun modo giusto, a nostro parere, che si possa mettere in cattiva luce un intero gruppo di lavoratori, che proprio in un periodo emergenziale per il nostro Paese, fin dal principio della crisi dovuta alla pandemia e quindi dal marzo del 2020, si è contraddistinto per serietà e puntualità, allo scopo di limitare il contagio e garantire la salute pubblica attraverso lo svolgimento di servizi, mai interrotti in tutti questi lunghi mesi, basati su controlli che hanno interessato attività commerciali e persone, anche con l’uso di avanzatissime tecnologie come i droni.

LEGGI ANCHE  TIVOLI - Lavori in corso, sospesi i treni per Avezzano: bus sostitutivi

Un grande e rischioso lavoro che ovviamente ha visto protagonisti le colleghe ed i colleghi della Polizia Locale di Monterotondo che hanno continuato, con l’altissimo senso del dovere e grandissima abnegazione e professionalità – mettendo a rischio anche la propria salute – ad erogare servizi essenziali sempre in presenza a tutela della salute dei cittadini.

Il Comandante, gli ufficiali e gli agenti della Polizia Locale di Monterotondo meritano, a nostro giudizio, tutti un grande ringraziamento, non dichiarazioni che riteniamo, a nostro parere, ingiuste, ingenerose e che ci trovano in completo disaccordo!

La scrivente sigla sindacale esprime completa solidarietà a tutte le lavoratrici e lavoratori del Corpo della Polizia Locale di Monterotondo, confidando che il Sindaco, l’Amministrazione comunale e tutte le componenti politiche possano esprimere un sentito ringraziamento per il lavoro svolto dalla Polizia Locale in questo difficile periodo per il bene dell’intera collettività, attraverso il conferimento di un encomio a tutti coloro che hanno garantito nel 2020 e nel 2021 i controlli in strada e presso gli esercizi commerciali nel periodo del lockdown e dei provvedimenti restrittivi emanati dal Governo.

Riteniamo inoltre non rinviabile aprire una nuova stagione concorsuale che possa portare alla veloce assunzione, utilizzando le recenti norme dul reclutamento nella Pubblica Amministrazione, di un sufficiente numero di personale a tempo indeterminato, dando adeguata valorizzazione al personale già in servizio, e potendo così aumentare i servizi di controllo del territorio, nelle materie competenti alla Polizia Locale, ed in sinergia con le altre forze di polizia ad ordinamento statale.

LEGGI ANCHE  MONTEROTONDO - Servizi ai cittadini, riapre l'Ufficio Anagrafe Decentrato

I fenomeni di questi giorni non possono essere affrontati dalla sola Polizia Locale, per questo auspichiamo ancora una volta che l’amministrazione possa interessare immediatamente il Comitato Provinciale per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico, affinché si possa prevedere un rafforzamento dei servizi della Polizia Locale con altre forze di polizia ad ordinamento statale, affinché si possano affrontare, in maniera adeguata ed in sicurezza per gli agenti operanti, situazioni di vero e proprio ordine pubblico ed un accurato controllo di tutto il territorio, al fine di prevenire e contrastare i fenomeni di illegalità diffusa che non possono essere certamente fermati da organici della Polizia Locale ridotti a numeri totalmente irrisori per territori come quello del Comune di Monterotondo e senza i dovuti dispositivi di protezione individuali che assicurino l’incolumità degli agenti ed ufficiali.

La nostra sigla sindacale ha già ricevuto mandato dai propri iscritti, non condividendo le dichiarazioni apparse sulla stampa, per attivare tutte le eventuali iniziative sindacali che si rendessero necessarie in caso di mancata presa di posizione sulla vicenda da parte del Sindaco e dell’amministrazione comunale, anche se auspichiamo che la volontà dell’amministrazione non sia rappresentata da tali dichiarazioni, che potranno addirittura portare allo stato di agitazione ed allo sciopero del personale interessato, compromettendo l’erogazione dei servizi e l’avanzamento del progetto di sicurezza già avviato dalla Polizia Locale.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.