Incrociano le braccia i lavoratori di “Battaglio”, uno dei maggiori fornitori di frutta in Italia.
Da stamane, giovedì primo dicembre, sono in sciopero i 100 dipendenti del magazzino di via della Tenuta del Cavaliere, a Guidonia Montecelio, e il 60 per cento dei lavoratori della sede di Torino.
La protesta è organizzata dal “Sindacato Intercategoriale Cobas – Lavoratori Auto Organizzati”.
La richiesta dei dipendenti – carrellisti e impacchettatori – è quella di ottenere il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) settore logistica, trasporto e spedizione merci in sostituzione del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro CCNL settore Multiservizi, che a sentire il sindacato sarebbe applicato ai lavoratori di Guidonia Montecelio dal 2014, data di apertura del magazzino, e dal 2013 nella sede torinese.
Due perni logistico-distributivi da dove ogni giorno partono circa 500 tonnellate di frutta destinati per l’80% alla grande distribuzione organizzata, mentre il restante 20 per cento transita dai mercati agro-alimentari.
“I lavoratori di Guidonia Montecelio e Torino sono uniti nella lotta e nelle rivendicazioni – spiegano i sindacalisti del “S. I. Cobas” Salvatore Amoruso e Leonardo Panzarino – Purtroppo l’azienda non ha risposto alle nostre richieste inoltrate via Pec, per cui i lavoratori hanno usato l’unica arma a disposizione, lo sciopero”.
“Lo sciopero iniziato oggi proseguirà a seconda delle risposte dell’azienda – aggiungono i sindacalisti – A Torino l’azienda ha aperto un dialogo, a Guidonia Montecelio ancora no.
Le nostre rivendicazioni sono molto chiare, ci siederemo al tavolo soltanto per parlare di contratto di lavoro, non ci interessano altri contenuti”.