TIVOLI – Sversano vernici nel tombino, operai romeni incastrati dai residenti

Gli inquilini di un palazzo girano alcuni video, nei guai un imprenditore edile italiano

Le immagini non lasciavano spazio a dubbi.

Operai ripresi mentre sversano i residui di vernice all’interno di un tombino e di una fioriera ubicati nell’area di cantiere. Andava avanti così chissà da quanto tempo nel cortile di un condominio di via del Barco a Tivoli Terme, dove sono in corso i lavori di rifacimento delle facciate col Superbonus 110%.

L’area di cantiere nel cortile condominiale trasformata in discarica

A interrompere la scia di inquinamento sono stati gli stessi residenti che hanno inchiodato gli autori con video e fotografie. Per questo mercoledì 22 novembre i Carabinieri Forestali della stazione di Guidonia hanno denunciato alla Procura di Tivoli un 39enne imprenditore edile italiano per gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.

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Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, il blitz dei militari è scattato a seguito dell’esposto presentato dall’amministratore del condominio allegando video registrati e fotografie scattate da due proprietari di appartamenti del palazzo.

I Forestali hanno identificato 12 operai, 8 dei quali romeni, un bulgaro, un macedone, un moldavo e un serbo nei confronti dei quali non è stato adottato alcun provvedimento. D’altronde, nelle immagini e nei filmati i volti degli autori non sono visibili in maniera nitida e gli operai spesso sono ripresi di spalle.

Agli occhi dei Carabinieri Forestali è inequivocabile che gli operai sversassero residui di vernice contenuti nei secchi sia all’interno di un tombino che all’interno di una fioriera del cortile dello stabile.

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L’imprenditore 39enne, titolare della ditta subappaltatrice dei lavori, aveva però l’obbligo di vigilare sui propri dipendenti.

L’area di cantiere nel cortile condominiale trasformata in una discarica è stata sequestrata.

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