CASTEL MADAMA – Attivano Carte PostePay con documenti falsi, coppia italiana in manette

Un uomo di 55 anni e una 30enne sorpresi dai carabinieri all'Ufficio Postale

I Carabinieri della Stazione di Castel Madama hanno arrestato in flagranza di reato una donna ed un uomo italiani, di 55  e 30 anni, gravemente indiziati dei reati di sostituzione di persona, falsa attestazione a pubblico ufficiale sull’identità, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi in concorso.

Nel pomeriggio di venerdì 17 novembre, nel corso delle regolari attività di controllo del territorio, i militari di Castel Madama, insospettiti da una Mercedes parcheggiata in modo anomalo davanti all’ufficio postale di Piazza Garibaldi, hanno identificato il giovane autista dell’auto, che ha fornito un documento d’identità e delle generalità false ed era in possesso di tre carte PostePay di dubbia provenienza.

I militari sono dunque entrati nell’ufficio postale e notato una signora che si allontanava frettolosamente.

Subito bloccata, anche lei forniva generalità e documenti falsi.

A seguito di ulteriori approfondimenti è stato possibile comprendere che la donna aveva appena attivato due carte PostePay utilizzando un documento di identità contraffatto, carte che probabilmente sarebbero state utilizzate in futuro per eventuali truffe online.

I carabinieri della Stazione di Castel Madama, quindi, dopo aver sequestrato i documenti falsi e le carte PostePay, hanno arrestato i due soggetti, traducendo la donna presso la casa circondariale di Roma Rebibbia e l’uomo agli arresti domiciliari.

Il Giudice per le Indagini Preliminari di Tivoli, chiamato a pronunciarsi sulla vicenda, ha convalidato gli arresti effettuati.

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