TIVOLI – “Pomata a rischio con la variante dell’A24”: Socialisti e Polis lanciano l’sos

Lettera aperta di Marco Di Nicolò e Livia Biscione

Da Marco Di Nicolò, capogruppo del PSI in Consiglio comunale a Tivoli, e da Livia Biscione, referente della lista “POLIS Tivoli”, riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta al Sindaco di Tivoli Marco Innocenzi e ai Consiglieri Comunali:

“Egregio Sindaco, egregi Consiglieri,

i sottoscritti, in rappresentanza di PSI Tivoli e POLIS Tivoli, desiderano portare alla vostra attenzione una questione di primaria importanza per la tutela ambientale e paesaggistica del nostro territorio.

Come appreso dagli Agricustodi di Pomata e anche dalla stampa locale, l’area di Pomata e della Valle Arcese potrebbe subire un danno irreparabile a seguito della realizzazione della variante autostradale della A24, come sembrerebbe ipotizzata dalla società Strada dei Parchi.

Il progetto, sempre secondo notizie di stampa, prevederebbe la costruzione di infrastrutture che avrebbero un impatto devastante sul territorio, minacciando un ecosistema prezioso e compromettendo il suo naturale equilibrio, tenendo anche conto che in quella zona sono presenti numerose attività agricole.

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Riteniamo indispensabile un’azione congiunta e istituzionale per affrontare la questione in modo serio e responsabile. Per questo chiediamo di valutare quanto segue:

  • Redigere una mozione ampiamente unitaria che coinvolga tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio Comunale, affinché il Comune di Tivoli si impegni ufficialmente sulla questione. Riteniamo che la sede naturale per la redazione di una tale mozione sia la Conferenza dei Capigruppo.
  • Verificare presso le sedi competenti (Ministero, Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale, Sovrintendenza e Società Strada dei Parchi) l’eventuale stato attuale del progetto e il suo eventuale impatto sul territorio.
  • Convocare l’Associazione degli Agricustodi di Pomata in una sede istituzionale per verificare le informazioni in loro possesso e comprendere le problematiche che intendono evidenziare.
  • Difendere, qualora le informazioni ricevute venissero confermate, l’equilibrio ecologico e naturale dell’area, opponendoci a qualsiasi intervento che ne comprometta la salvaguardia.
  • Avviare un dialogo con il Comune di San Gregorio da Sassola per valutare eventuali azioni comuni a tutela del territorio.
  • Investire la Commissione consiliare competente affinché venga effettuata una verifica approfondita e si acquisiscano tutte le informazioni necessarie per delineare il quadro reale della situazione.
  • Agire presso gli enti competenti per sollecitare chiarimenti e interventi a tutela dell’area.
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Auspichiamo una pronta e determinata presa di posizione da parte dell’Amministrazione Comunale di Tivoli e del suo intero Consiglio comunale per salvaguardare il nostro territorio e la qualità della vita dei suoi abitanti”.

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