“Infame”.
La scritta ingiuriosa è apparsa sui muri di via dell’Archeologia, a Tor Bella Monaca, una delle più grandi piazze di spaccio di droga nella Capitale.
Un’offesa diretta a Giovanni Villanucci, comandante della stazione locale dei carabinieri impegnato quotidianamente nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti.
La notizia è stata resa nota martedì 4 marzo dal presidente del Municipio VI Nicola Franco, che ha fatto rimuovere immediatamente le scritte spray e ha lanciato un messaggio: “Chi tocca un rappresentante delle Istituzioni, un Servitore dello Stato, tocca tutti Noi!!”.
La Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC) di Roma ha espresso vicinanza al Comandante della Stazione di Tor Bella Monaca Giovanni Villanucci, oggetto delle scritte ingiuriose e offensive.
“A Roma come Milano – commenta la Segreteria in un comunicato stampa – scritte sui muri contro le Forze dell’Ordine, che garantiscono ogni giorno la sicurezza dei cittadini: ormai la situazione si è spinta oltre”.
Nel comunicato il NSC Roma sottolinea inoltre come la Stazione Carabinieri di Tor Bella Monaca sia sempre in prima linea contro la criminalità e rappresenti un avamposto della legalità in un quartiere difficile.
“Esprimiamo vicinanza anche ai militari della Stazione di Tor Bella Monaca – aggiunge la Segreteria – che quotidianamente producono e garantiscono sicurezza, tra le numerose criticità della periferia romana”.
Sull’episodio interviene anche Ilario Castello, segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri.
“Dopo nemmeno ventiquattr’ore – afferma – ci siamo ritrovati nuovamente a subire gravi espressioni di odio”.
“L’aumento esponenziale di tali esternazioni – conclude – ci obbliga sempre più a dare il cento per cento ai cittadini perbene e a pretendere tutela e sicurezza per chi la sicurezza deve produrla a beneficio delle nostre comunità”.