“Ho pagato il biglietto 17 euro, ma la maggior parte delle piscine è chiusa”.
Sopra e sotto, alcune immagini della situazione odierna alle Terme di Roma a 24 ore dalla riapertura
E’ la segnalazione alla redazione del quotidiano on line Tiburno.Tv da parte di un lettore che stamane, venerdì 20 giugno, si è recato alle Terme di Roma, lo storico stabilimento di via Tiburtina di proprietà del Comune di Tivoli gestito dalla “Acque Albule Srl”, società amministrata dall’imprenditore Bartolomeo Terranova.
Come anticipato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Innocenzi, il Parco delle Piscine Termali delle Acque Albule ha riaperto ieri, giovedì 19 giugno, e resterà aperto anche a settembre (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
“La piscina all’ingresso è senza acqua – si sfoga il lettore di Tiburno che ha inviato alla redazione anche alcune fotografie – e nelle stesse condizioni è la piscina per i bambini denominata “il fungo”.
Chiuso pure l’isolotto.
Le uniche piscine aperte sono le due nella zona un tempo denominata “riservate”.
Per quanto tempo ancora le Terme resteranno senza acqua?
L’amministrazione comunale spieghi ai cittadini i motivi di tale situazione”.
Vale la pena sottolineare che all’interno del Parco Termale sono in corso i lavori per la realizzazione di una nuova SPA: in particolare saranno realizzate una serie di piscine curative (idroterapia e fisiokinesiterapia) ed un percorso vascolare kneipp (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).