La situazione economcia da un anno a questa parte, causa l’emergenza sanitaria, ha trascinato lo stato di molte famiglie nel baratro. Chiudono le attività commerciali, a Roma i dati sono negativi e stanno distruggendo molti negozianti che non riescono ad arginare la crisi. << Nella capitale – afferma Protopapa di Area PMI – il qiuadro economico è disastroso e gli ultimi dati degli organi competenti sono davvero tristi. Lasciare chiusi i ristoranti per un altro mese signifca portarli alla fine. Nel mese di Aprile verranno a mancare molti introiti per i ristoratori : le festività di Pasqua,. il 25 aprile e le cerimonie per le comunioni. Un mese decisivo per colmare parte dei danni subiti dalle restrizioni. Ecco il Governo si deve rendersi conto che bisogna attuare delle regole meno rigide e più flesibili in favore dei ristoratori. Riaprire con metodi di sicurezza, serve questo per non affosare il settore della ristorazione e ricettiva. Pensiamo a cosa andremo incontro quando si ripartirà, ci saranno ristoratori che abbasseranno le saracinesche per sempre poichè saranno oberati dai debiti>>. Le notizie postivie per quanto riguarda il Lazio arrivano in prosepttiva, in vista dell’estate. << Si in effetti in questi giorni il litorale laziale come è stato per lo scorso anno ha ricevuto tantissime offerte di affitti – commenta Protopapa – ascoltare che da Tarquinia a Sperlonga ci siano affitti sold out lascia fa ben sperare. Speriamo che sia un estate come lo è stata nel 2020 molto produttiva per il settore turistico, ricettivo e dell’agroalimentare >>.
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