Lotta alle infiltrazioni mafiose nei Comuni, lotta all’imperante abusivismo edilizio, lotta per la legalità, lotta per la trasparenza amministrativa e lotta agli scempi ambientali che imperversano nei nostri paesi. La prevenzione su queste delicate tematiche parte dai giovani amministratori locali, dopo Monterotondo anche Marcellina è sensibile a tali fenomeni. Va considerato che nell’attività politica e amministrativa ci sono le parole e ci sono i fatti. «Noi oggi, 19 luglio, chiediamo a tutti i Comuni italiani un fatto concreto e diretto. Nel giorno in cui la mafia uccide il giudice Borsellino, “Anci Giovane” invia e chiede a tutte le amministrazioni di votare la mozione che impegna i Comuni italiani a costituirsi parte civile nei procedimenti per mafia».