Chiesa affollata così come il piazzale antistante. Una cornice di volti di amici, parenti e conoscenti “colorata” da decine di palloncini bianco-azzurri, per la fede laziale di Andrea, e da striscioni che gli amici gli hanno voluto dedicare.
Durante la funzione l’omelia di padre Renzo Campetella, di Marcellina, che ha rimproverato, in maniera generica ovviamente, tutti quei genitori che non controllano i propri figli, chiedendo più attenzione verso i giovani oggi alle prese con tanti problemi e difficoltà.
Tra i momenti più toccanti il breve ma intenso discorso della mamma di Andrea, Giordana, maestra delle scuole elementari del paese. Parole di coraggio e speranza da parte di chi vive il dramma che mai nessuno dovrebbe vivere, come la morte del proprio figlio. Un messaggio esemplare che ha commosso tutti i presenti toccati da quella sorta di serenità e coraggio espressa dalla mamma e dalla forza di una famiglia intera, il papà Vittorio e i fratelli Marco e Matteo, che riesce a dare e ricevere aiuto e conforto da parte dei tantissimi amici di Andrea.
Dopo la funzione dalla chiesa è partito il corteo funebre verso il cimitero del paese. Un fiume di persone che hanno seguito il feretro di Andrea portato a spalla dagli amici più stretti. Tutti insieme per il suo ultimo viaggio, con la consapevolezza che quel sorriso non lascerà mai nessuno. Per sempre.
Fiaccolata e tanti ricordi su Facebook
Il giorno prima del funerale gli amici avevano organizzato una fiaccolata silenziosa e di preghiera in ricordo di Andrea. Una massiccia partecipazione alla veglia che da piazza Martiri delle Foibe è proseguita fino alla parrocchia Cristo Re. Molti i presenti che hanno indossato una maglietta commemorativa con la stampa del viso sorridente di Andrea. Una bella immagine che come tante altre da domenica mattina riempie molti spazi su Facebook: ricordi, pensieri, dediche che come unico comun denominatore hanno il sorriso di Andrea e quella gioia che riusciva a trasmettere a tutti quanti hanno avuto la fortuna di incontrarlo in questo troppo breve percorso di vita.
Le condizioni di Edo
E’ ancora ricoverato all’ospedale Umberto I di Roma Edoardo Maria Conti, il 24enne rimasto gravemente ferito nello stesso incidente. Decine gli amici che lo assistono tutti i giorni in ospedale ed un paese intero che prega per lui e spera di poterlo riabbracciare al più presto.
