Da Marcellina alla ribalta nazionale: l’allevamento Haflinger di Alessandrini sbanca alla Fiera Cavalli

“Mio nonno allevava cavalli da carne – racconta Settimio – ed io sono cresciuto sempre a contatto con questo mondo, non potrei stare un giorno senza vedere i miei cavalli, sono diventati parte integrante della famiglia”. E a casa Alessandrini l’amore per gli animali è una cosa che si eredita visto che la nipotina Beatrice, appena quattro anni, sembra aver raccolto la passione del nonno tanto da ricevere come regalo la pluripremiata Quirina.

settimio con quirina premiata“Ad oggi è la fattrice più importante che abbiamo – spiega Alessandrini – alla Fiera di Verona, la più importante d’Europa, ha vinto nella sua categoria tra i parietà e poi è stata eletta ‘best in show’, il riconoscimento più ambito che viene assegnato ai vincitori di tutte le categorie, in pratica la regina della Fiera”. Una soddisfazione enorme visto che Quirina ha primeggiato tra 80 cavalli provenienti da tutta Italia e vanta una bacheca già ricca di trofei in morfologia, le gare di bellezza a cui partecipano gli Haflinger dell’allevatore di Marcellina. Una dinastia di campioni che ormai da anni hanno catapultato la realtà marcellinese nell’Olimpo degli allevamenti di pregevole qualità.

 

“Il nostro allevamento oggi può vantare un’alta geneologia – aggiunge Settimio Alessandrini – quella che era nata come una passione è diventata a tutti gli effetti un mestiere. Curo i cavalli nei minimi dettagli, dalla dieta alimentare alla ricerca delle migliori soluzioni possibili per l’inseminazione artificiale”.
Molti gli appuntamenti cui prendono parte gli Haflinger dell’allevamento Monti Lucretili: “Nel 2015 abbiamo già in programma la partecipazione ad una grande mostra a Potenza – spiega -, poi a giugno ci saranno i campionati del mondo in Austria, si svolgono ogni cinque anni e sarà una prima volta per Quirina partecipare ad una gara dove sono state già protagoniste sia la mamma che la nonna negli anni passati”.

 

Oltre alle gare poi Alessandrini ha la fortuna di godersi la compagnia dei suoi cavalli con stupende passeggiate immerse nella natura: “In passato ho partecipato anche a competizioni sportive, poi ho dovuto smettere di montare in gara dopo un’operazione ad entrambi i menischi. Oggi faccio lunghissime passeggiate sui monti Lucretili – aggiunge Alessandrini – ma mi spingo anche più in là, per esempio Fiuggi, Pereto, Tagliacozzo, Orvinio, escursioni anche di cinque giorni che ti fanno entrare a contatto con la natura sempre come fosse la prima volta”.

Massimo Cimò

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