Terza F e Simone Fabri della Terza A del Liceo Scientifico “Majorana” hanno ricevuto un invito di prestigio da parte di Legambiente Lazio, grazie ad un progetto su Ambiente e Legalità.
Insieme ad altri istituti di Roma e della regione martedì 29 maggio nella Sala Tirreno della Regione Lazio, esporranno i lavori elaborati con il coordinamento dei professori Marco Giardini e Antonio Sansotta, nel contesto della giornata in ricordo di tutti i magistrati caduti per mano della criminalità organizzata.
I cinque studenti della Terza F hanno scelto di focalizzare l’attenzione sulla pietosa condizione di via della Selciatella, strada di epoca romana che scorre a due passi dalla discarica dell’Inviolata e sul recente caso di una discarica a Corcolle a pochi metri da Villa Adriana.
Marco Ciancarini, 17 anni, spiega il progetto. “Abbiamo percorso un lungo tratto della via – racconta – fotografando le decine di discariche abusive che la infestano. È un sito archeologico spesso rifatto, fino al Medioevo, ma oggi è ridotto malissimo. Speriamo che il documento in Power Point che abbiamo prodotto, con oltre 30 foto, serva per sensibilizzare la gente su questa tematica”.
Stefano Micali, 16 anni, parla anche di Corcolle. “Lì vicino c’è Villa Adriana – sottolinea – e se ci mettono la discarica, l’Unesco potrebbe non riconoscerlo più come patrimonio dell’umanità e negare i fondi”. Simone Cantiello, 16 anni, ci fa capire come mai dei ragazzi così giovani s’interessino a tematiche tanto gravi. “E’ il nostro futuro – afferma – se vogliamo proseguire a vivere qui, non possiamo farlo in mezzo a due discariche e con il patrimonio storico rovinato dall’abusivismo”.
Simone Fabri, 16 anni, è il referente per la Terza A. “Noi abbiamo fatto un dossier – spiega – sulla questione di Corcolle, di Malagrotta e del fenomeno-discarica in generale. Ci siamo documentati in particolare sugli articoli di Tiburno facendo una sorta di rassegna stampa. Vorrei che i miei coetanei si facessero coinvolgere di più su questi temi, ne va del nostro futuro”.
Il 29 maggio ad ascoltarli ci saranno i vertici di Legambiente Lazio, rappresentanti delle Forze dell’Ordine e l’assessore regionale all’Ambiente Marco Mattei.
Lorenzo Parlati, numero uno di Legambiente, li premierà con una targa e con una sorpresa.
Valerio Valeri
