Fiano Romano – Centro storico, ok dal Consiglio al piano di riqualificazione

E’ arrivato l’ok dal Consiglio comunale, che si è riunito mercoledì 16 luglio, ai progetti di recupero del centro storico.
Nel Piano di recupero sono indicati gli obiettivi da perseguire: Riqualificazione e recupero edilizio dei fabbricati esistenti; Riqualificazione del sistema degli spazi pubblici; Rivitalizzazione del tessuto commerciale; Valorizzazione dei complessi di proprietà comunale; Razionalizzazione e implementazione dei sistemi di accessibilità; Riqualificazione urbana e ambientale della fascia circostante il centro storico.
“L’obiettivo forse più ambizioso del Piano di recupero – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica e Bilancio, Pio Paciucci – è quello di rilanciare, come punti di ritrovo culturali, il Castello e la Chiesa di Santa Maria ad Pontem la valorizzazione dei complessi di proprietà comunale sarà un passo obbligato per aprire la nostra città al turismo e per rafforzare l’interesse in coloro che puntano su Fiano Romano come Comune capofila per grandi eventi”.
I progetti strategici proposti in Consiglio comunale, puntano su alcune azioni fondamentali: trovare forme di incentivo al recupero della residenza stabile, riqualificare via Giordano Bruno, regolamentare i cambi di destinazione d’uso per il riutilizzo delle cantine e delle cavità, razionalizzare i sistemi di accessibilità e mobilità ciclo-pedonale, il verde naturale e gli spazi aperti, valorizzare il patrimonio storico.
I primi passi, adesso, consisteranno nella rimodulazione degli oneri di costruzione per il recupero edilizio e nella pubblicazione di un Invito a manifestare interesse per la gestione del Castello Ducale e della Chiesa di Santa Maria. Il Castello infatti, acquisito al patrimonio comunale nel 1993, è stato già oggetto di recupero nel 2008, per esigenze economiche, attuato solo limitatamente agli aspetti che richiedevano maggiore urgenza: circa 4000 mq di superficie lorda e circa 1000 mq di spazi coperti (corte e terrazza). La Chiesa di Santa Maria ad pontem consta invece di una superficie utile lorda di 300 mq e circa 3.000 mq di spazi esterni, anch’essa è stata oggetto di un riuscito intervento di restauro, finanziato con i fondi del Giubileo 2000 ed è attualmente utilizzata come sala per mostre e per convegni.
“Un processo lungo ma di qualità, portato avanti da più uffici, quello del recupero del centro storico – ha affermato il sindaco Ottorino Ferilli – abbiamo terminato quasi del tutto i lavori per le telecamere della Zona a Traffico Limitato, abbiamo eseguito i controlli con la guardia di Finanza, l’agenzia delle Entrate e gli ispettori Asl per le cantine e gli esercizi commerciali non in regola, abbiamo provveduto ad implementare gli eventi culturali per rivitalizzare il borgo, abbiamo restaurato il Palazzo comunale vecchio nel quale a settembre si trasferiranno gli uffici attualmente presenti al Castello, insomma in questi due anni abbiamo portato avanti una serie di atti dovuti per ridare identità forte ed un’anima ad un luogo che dovrà sempre di più includere e non emarginare”.

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