Quando gli agenti della Municipale sono arrivati per controllare non c’era più, forse già messo in fuga da qualche genitore arrabbiato. Un episodio, l’ultimo in ordine di tempo, legato ad un fenomeno in crescita a Monterotondo, che fino a qualche tempo fa sembrava quasi impossibile e comunque contenuto in pochissime situazione di marginalità: quello dei senza fissa dimora.
Anche se non è stato identificato, i Vigili pensano che si tratti di uno del gruppo di persone che nottetempo si piazzano qua e la, in situazioni igieniche precarie e di disagio diffuso.
L’accampamento “Hotel Romania”
Scene di degrado anche in via Pietro Nenni con quello che poi è stato ribattezzati “Hotel Romania” (vedi foto), quando un gruppo di romeni aveva letteralmente recintato e convertito in abitazione precaria – con tanto di tavolo da pranzo e nicchia per pregare – la cabina Enel che dà sulla strada. Uno degli identificati durante questi interventi era proprio uno dei romeni che erano stati allontanati dopo lo sgombero dell’improvvisato “hotel”.
Questo succedeva a maggio del 2014. Da gennaio 2015 in poi questi episodi di occupazione di spazi pubblici sono andati crescendo, come le situazioni di degrado legate a contesti di marginalità estrema.
Parchi pubblici utilizzati come wc
Proprio ad inizio anno, infatti, un genitore aveva segnalato ai vigili urbani che un uomo di nazionalità straniera faceva tranquillamente i bisogni nel piccolo parco pubblico di via Adige nei pressi del mercato comunale. Fermato e identificato. Stessa cosa era stata segnalata da alcuni cittadini nei pressi della fontana leggera di Monterotondo Scalo, seriamente danneggiata e con una forte puzza di urina, mentre la fontana leggera di piazza della Libertà era stata direttamente occupata. Era stata forzata la porta e buttati al suo interno alcuni materassi, poi sgomberati dai Vigili urbani.
Il parcheggio delle ferrovie liberato con un blitz dei vigili
Stessa cosa è avvenuta all’interno del parcheggio delle Ferrovie dello Stato di via Monte Amiata, dove alcuni senza fissa dimora dormivano in mezzo al degrado più totale. Dopo l’intervento dei Vigili è stato coordinato la bonifica da parte del personale delle Fs e dell’Apm, che ha portato via chili di immondizia. Successivamente l’ingresso dello spazio occupato è stato “blindato” con un lucchetto speciale.
Controllati rafforzati sul territorio
Poi si è arrivati allo spiacevole episodio del Parco ex Onmi, ovvero l’avvistamento del masturbatore selvaggio che mostrava a sfregio le sue parti intime in un parco frequentato non solo dalle famiglie ma anche dagli anziani che frequentano il centro. Va pure detto che, oltre ai vigili, anche i carabinieri della Stazione di Monterotondo e degli altri reparti hanno rafforzato il controllo del territorio sia con le pattuglie che con uomini in borghese, per cercare di arginare le situazione di degrado.
Emanuele Cascapera
