Fonte Nuova – Rapinarono orafo fingendosi finanzieri, arrestati in cinque

Durante la rapina calci e pugni al titolare e al figlio
Nella mattinata di mercoledì 4 marzo, quattro individui fingendosi appartenenti alla Guardia di Finanza, tanto che due di loro vestivano la divisa, mentre uno indossava la pettorina con la relativa scritta, si sono presentati al laboratorio orafo di Fonte Nuova, dove era presente il titolare e suo figlio, con la scusa di dover procedere ad una verifica fiscale.
Una volta entrati all’interno degli uffici, l’atteggiamento dei quattro ha subito insospettito il titolare che, alla richiesta di aprire la cassaforte ha temporeggiato cercando di rendersi conto della situazione.
Una perdita di tempo che ha portato i rapinatori ad estrarre le pistole e minacciare il proprietario e il figlio colpendoli con pugni e calci. Nel frattempo nel negozio arrivava anche un quinto complice che insieme agli altri si è messo subito a fare razzia degli oggetti in oro esposti nelle vetrine, portandosi via anche le chiavi del locale.

 

Ad incastrare la banda anche le immagini delle telecamere in strada
Le immediate attività info-investigative, corroborate da una descrizione meticolosa dei cinque rapinatori da parte della vittima, hanno consentito di individuare un gruppo di soggetti sospettati della rapina con aggressione. I successivi accertamenti, eseguiti anche con l’aiuto dell’impianto di videosorveglianza della vicina farmacia, confermavano la presenza, nelle ore della rapina, del sodalizio malavitoso sul luogo del delitto. Elementi diventati basilari all’individuazione e all’arresto dei delinquenti.

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