Guidonia – Obesità, bulimia e problemi dell’alimentazione. Il convegno al Majorana

Una decina i professori coinvolti e uno staff di specialisti che hanno affrontato i vari discorsi legati alle problematiche dell’alimentazione. A far gli onori di casa Annamaria Vallati, consigliere comunale delegata alle Pari opportunità, che poi ha lasciato la parola al responsabile del centro per i disturbi dell’alimentazione di Villa Pia Antonio Sarnicola.

 

Anoressia, bulimia e obesità spiegate dai medici

Importanti gli interventi delle diverse professionalità presenti in cattedra: la dietista Ilenia Stalteri, l’endocrinologo Paolo Martini, la psicoterapeuta familiare, Giorgia Smargiassi e la psicoterapeuta Lorella Limoncini.
Come hanno spiegato il dottor Sarnicola e la sua équipe, le varie qualifiche in campo sono fondamentali per il percorso formativo e preventivo di una persona affetta da disturbo alimentare.
Alta la ricettività dei ragazzi presenti, tra i 15 e i 17 anni di età, con molti interventi che hanno permesso all’interazione con il personale medico di creare la giusta empatia. La proiezione di filmati e slide hanno poi completato la presentazione della patologia, affrontata in maniera consapevole ma poco invasiva da chi, ogni giorno, ha a che fare con pazienti affetti da anoressia, bulimia e grandi obesità.

 

Vallati: “Problemi che interessano per il 90% le donne, importante parlarne a scuola”

Argomenti che hanno mosso anche gli intendimenti dell’ufficio Pari Opportunità di Guidonia Montecelio, rappresentato da Vallati: “Credo che una buona amministrazione debba contribuire a formare ed informare anche al fine di prevenire patologie che hanno un costo sociale come quelle dei disturbi alimentari – il commento della delegata – Oggi questo delicato problema è stato affrontato in maniera professionale da persone che ogni giorno aiutano pazienti affetti da questo problema, le cui stime dicono che il 90% che ne soffre sono donne. Il mio ringraziamento va al preside, ai medici della struttura di Villa Pia e, non ultimo, per la loro presenza ai membri del comitato Pari Opportunità Paola Ciaramaglia e Michela Pauselli. Il convegno ha sortito un successo insperato, soprattutto in considerazione del grande entusiasmo dei ragazzi. Al punto tale che siamo stati costretti riproporre, con piacere, una seconda data per soddisfare le richieste di tantissimi studenti rimasti fuori dall’auditorium per motivi di spazio. Al di là di chiacchiere strumentali, mi fanno piacere i sorrisi dei ragazzi al termine dell’appuntamento e le strette di mano convinte di chi ha creduto in questo progetto”.

 

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