Guidonia – Scuola sicura, la protesta di studenti e genitori dopo il crollo della scorsa settimana

La protesta è stata organizzata dai ragazzi di Blocco Studentesco, coordinamento di Tivoli, a cui aderiscono molti studenti di Guidonia. Il sit-in con striscioni, bandiere e cori da parte degli alunni per reclamare a gran voce più controlli ed interventi di messa in sicurezza dell’edificio dopo il crollo dell’aspiratore dal soffitto di un’aula avvenuto mercoledì 11 novembre. Solo per miracolo la struttura di alluminio non è caduta addosso agli studenti della prima C che in quel momento si trovavano in classe (LEGGI).

Il vicepreside Ugo Benini ha incontrato i genitori rassicurandoli sui controlli effettuati all’edificio alla luce dei lavori in corso per il rifacimento del tetto.

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Domani – mercoledì 18 novembre – l’ala che ospita le cinque sezioni del biennio rimarrà chiusa per “precauzione, perchè la scuola è sicura come hanno potuto verificare anche i pompieri – sottolinea il vicepreside – Entro domani la scuola dovrebbe anche ricevere la certificazione dei lavori dalla Città metropolitana, come hanno richiesto i genitori”. Da giovedì, per tutta la durata dei lavori, gli studenti saranno spostati in altre aule.

Sul posto anche i vigili del fuoco, chiamati a fare un’ispezione della scuola dopo che un gruppo di mamme si era rivolta ai carabinieri della Tenenza di Guidonia.  L’istituto di piazza Barbieri dipende dal polo liceale che fa capo al Majorana.

 

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