Tivoli – Rapina a mano armano in una sala scommesse, bottino da mille euro

Entrati con il volto travisato da occhiali da sole, berretto e scalda collo, hanno sorpreso il dipendente 25enne mentre si preparava a chiudere il locale, ormai privo di clienti, e portandosi via il bottino di circa mille euro.
Ad allertare la polizia è stato un passante quando, notate le serrande della Crs Betting ancora aperte oltre l’orario di chiusura, si è affacciato ed ha notato il giovane ancora in evidente stato di choc.
“In quel momento ho ricevuto la telefonata e mi sono precipitato sul posto – racconta Claudio, 34 anni, uno dei due soci della sala scommesse – Al mio arrivo c’erano già gli agenti per i rilievi”.
Claudio da quattro anni ha un centro scommesse in via Tiburto, sempre a Tivoli, che gestisce con la sua famiglia. Da circa un anno ha aperto questo negozio in via Empolitana insieme ad un socio, ma nella sua esperienza non aveva mai subito “una rapina come questa”.
“La cosa importante è che nessuno si sia fatto male – spiega – Ma mi sorprende che i rapinatori prendano ancora di mira esercizi come il mio, infatti i soldi che si sono portati via sono pochi. Ma cosa pensavano di trovare? Ormai la concorrenza è talmente tanta che l’incasso si è spezzettato tra i diversi centri scommesse, non è come qualche anno fa che con la chiusura domenicale si potevano trovare oltre i dieci mila euro”.
I due rapinatori, concluso il colpo, sono riusciti a dileguarsi senza lasciare traccia. Sul caso si stanno adoperando gli agenti del commissariato di Tivoli, diretti da Mariella Chiaramonte.