Molto emozionata la famiglia di Federico, il padre Luogotenente dell’Esercito in pensione Giuseppe Mario Levatino, la madre Stefania e la sorella Cristina.
Anche quest’anno verrà fatta beneficenza attiva con l’ausilio di Don Rocco.
«Quello di domenica è stato un Memorial che ci ha riportato indietro di qualche anno – commenta l’amico e organizzatore Giuseppe Orlando – Una semplice partita, ma dal valore forte ed incontrastabile. Amici di Mentana contro Amici di Casali, come ai tempi delle scuole medie, quando noi di Mentana, con autobus e motorini giungevamo al Campetto di Casali e non vedevamo l’ora di giocare per “sfidare” i padroni di casa. Ora siamo cresciuti, siamo grandi, al campo ci veniamo con la macchina, non più con gli autobus e motorini, tante cose sono cambiate, ma certi ricordi non si posso scordare e soprattutto non si può scordare Federico per nessuna cosa al Mondo. E’ stato sicuramente un Memorial più semplice degli altri e cosi sarà per sempre perché quello che conta è il ricordo di Federico. Sono contento perché sono riuscito, seppur con i soliti inconvenienti, ad ottenere quello che avevamo organizzato, ossia un Memorial puro, vero, dal sapore un po’ revival, che ci ha riportato a quando eravamo più piccoli. In più quest’anno ho anche giocato, ed era dalla seconda edizione che non capitava perché ho sempre dedicato anima e corpo solo ed esclusivamente all’organizzazione. Domenica però sono voluto scendere in campo anche io, mi sono rimesso i guanti e allacciato gli scarpini e sono tornato a difendere la porta della mia squadra. Sono contento abbiamo vinto 4-1, abbiamo giocato bene ed anche io ho fatto una buona partita, davanti ad una buona cornice di pubblico, in una giornata bella e soleggiata. La giornata si è conclusa con la cena insieme alla famiglia e agli amici. Volevo con l’occasione ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita dell’evento. Quelle persone costruttive e positive, che amano costruire e non distruggere, che amano ricordare Federico e sono costanti nel ricordo. Quelle persone che mi sono sempre vicino per organizzare il torneo o semplicemente per giocare. Quelle persone su cui posso sempre contare. Un ringraziamento invece speciale va all’encomiabile Proprietà del Campo “Angelo Moretti” di Casali, Omero Fioroni in primis, che come sempre ci ha trattato come figli ospitandoci e mettendoci campo e docce a completa disposizione. Grazie a tutti per aver contribuito a rendere fantastica questa giornata».
