La prima motivazione della presenza dei sacchi dell’immondizia è dovuta allo sciopero Tekneko previsto per oggi, martedì 19 settembre, “La seconda – spiega Diamantini – è l’inciviltà delle persone”. Insomma, la nostra lettrice è rimasta con l’auto bloccata dalle 8:00 del mattino, ora in cui le serviva, fino a metà mattinata quando -nonostante lo sciopero in atto- gli operai sono passati a ritirare l’umido, come previsto dalla raccolta.
Vale la pena ricordare che nel corso della stessa mattinata gli operai si trovavano nella piazza del Comune per manifestare contro il mancato pagamento dei loro stipendi, ne abbiamo parlato qui.
Diamantini ha spiegato di aver provato immediatamente a mettersi in contatto con la Polizia Locale che ha ribadito “Al momento gli operai sono in stato di agitazione”.
Come mai i sacchi erano proprio dietro la sua auto?
“In prossimità di quella zona solitamente parcheggia la carretta degli operai dalle 6:00 alle 9:00 del mattino. Le persone pur vedendo che non era stato effettuato il ritiro, hanno continuato a mettere i sacchi. La verità è che stiamo diventando egoisti e non importa neppure se impediamo alle persone di transitare con l’auto!”. Diamantini ha concluso riconoscendo agli operai il loro diritto allo sciopero, visto le attuali condizioni in cui lavorano, sicuramente però spera nella presenza di un po’ più di civiltà da parte dei cittadini.
(Nella foto Silvia Diamantini, 54 anni, di Setteville)
