Tutti molto bravi i giovani nerazzurri a cominciare dall’attaccante Cerroni, un 98 capace di tenere in costante apprensione la difesa rossoblù per tutta la durata del match, formidabile anche l’incursore di centrocampo Coco tanto che i suoi cambi di passo hanno messo in allarme la difesa della squadra di casa. Bravo anche il difensore laterale Treccarichi, reattivo e molto vivace in fase offensiva. Ma a fare la differenza è stato l’attaccante Tabarini. Veloce e imprendibile per tutti e dotato anche di ottima tecnica di base. Il nerazzurro del Civitavecchia ha realizzato il gol della vittoria della sua squadra nel momento in cui la difesa del Real, fino a quel momento reattiva, aveva perso lucidità per l’espulsione di Fiorucci avvenuta al 18° della ripresa. L’esterno destro del Civitavecchia si è allargato sulla destra grazie alle sue velocissime progressioni e ha trovato l’angolo opposto di Tintori. E IL REAL MONTEROTONDO SCALO? Ci ha provato a sbarrare la strada a questa orda di giovani scatenati ma ha ceduto nel finale quando era in dieci contro undici. Gli ospiti hanno impresso alla gara ritmi elevati tali da mettere in difficoltà il centrocampo rossoblù per quasi tutta la gara. Mister Maurizio Vincioni ha schierato per questa gara Tintori tra i pali, la difesa a quattro con Albanesi, Benda, Politanò e Cavuoto, a centrocampo Abbondanza e Palomba hanno cercato di bloccare gli avversari mentre Fiorucci, Baldassi, Proietti cercavano di assistere l’unica punta, Valerio Nardecchia. Dopo un primo tempo non positivo nel quale il Real ha subito il maggior ritmo e aggressività dei nerazzurri la squadra di Vincioni nella ripresa si è sciolta e ha iniziato a scendere maggiormente compatta verso l’area avversaria. Non ha creato tante palle gol ma almeno ha iniziato a riprendere il filo del discorso con il finale della scorsa stagione. Resta amaro ancora il bilancio della mancanza di gol. Nardecchia ha lottato come un toro per crearsi spazi ma la coppia centrale del Civitavecchia, Gimmelli e Di Gioacchino, ha esperienza da vendere e non sono elementi facili da superare. E’ piaciuto in attacco Baldassi. Il 99 rossoblù si è proposto sulla destra con piglio ed è stato autore di alcune giocate che sono state apprezzate dal pubblico. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma tre sconfitte indicano alla dirigenza che a dicembre serve intervenire soprattutto nel cuore del centrocampo. Servono un paio di rinforzi per dare maggiore impulso alla manovra. Quest’anno le squadre di Eccellenza sembrano di livello superiore rispetto alla passata stagione. Salvarsi quest’anno al momento appare discorso più complicato rispetto alla passata stagione.
di Sergio Toraldo
