Il più grande ha minacciato di morte il più piccolo affinché non allertasse i Carabinieri ma quando il 15enne è uscito dall’abitazione ha incrociato una pattuglia e ha subito raccontato l’accaduto.
I militari sono immediatamente intervenuti nell’abitazione, sita in via della Stazione, bloccando il rapinatore ancora sul pianerottolo condominiale. Il ragazzo era in evidente stato di alterazione psicofisica.
I-phone e i-Pod sono tornati al proprietario mentre il 19enne è stato ammanettato e portato in carcere a Rebibbia dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dovrà rispondere di rapina e sequestro di persona.