L’ascensore dello stabile Ater in via dei Sambuchi, a Colle Fiorito, è senza collaudo: prima di Natale, dal Comune è arrivato l’ordine di fermare l’ascensore ma l’utilizzo è andato avanti fino al 9 gennaio, data in cui si è fermato al quinto piano. E’ quindi intervenuta una ditta, per eseguire i lavori di messa a norma, ma l’ascensore è ancora fermo.
Tra gli inquilini presenti nei 18 appartamenti, alcuni sono portatori di handicap e stanno vivendo una lunga attesa fatta di telefonate, e-mail, fax indirizzate all’Ater ma nessuno risponde: “Quanto ci vuole per il collaudo?”, chiedono a gran voce. Nel frattempo si resta in casa per l’impossibilità di movimento.
Lo stabile è di proprietà Ater della provincia di Roma.
Su Tiburno in edicola da martedì 6 febbraio:
– la ricostruzione dell’iter burocratico riguardante il collaudo
– le voci degli inquilini portatori di handicap
– l’approfondimento sul caso di via Guerrazzi, a Villanova, dove l’ascensore rotto è stato “riparato” ma non sale più del quarto piano e gli invalidi del quinto restano a casa
TIBURNO E’ IN EDICOLA DA MARTEDì 6 FEBBRAIO