Cave Guidonia – Il dirigente comunale: “Solo il 10% di ritombamento: è danno ambientale”

Per ora, quel che si sa, è che ci sono due date fondamentali: il 30 settembre e il 9 ottobre. Il 30 settembre è la scadenza del tavolo con la Regione e il 9 ottobre si saprà il responso del Tar sulla richiesta di sospensiva dell’azienda STR.

 

SCIOPERO 12 SETTEMBRE –

I lavoratori delle cave di travertino di Guidonia scioperano per chiedere il ritiro immediato dei licenziamenti. Cgil, Cisl e Uil vogliono difendere il lavoro e l’ambiente e spiegano che manifestano contro:
– le drammatiche conseguenze della perdita di 2000 posti di lavoro con gravissimi effetti sulle famiglie e sull’intera economia cittadina;
– l’abbandono del territorio e il rischio di creare discariche nelle cave abbandonate;

per:
– la sospensione delle decisioni del comune;
– aprire un immediato tavolo di confronto per regolamentare, rinnovare e ristrutturare il sistema di estrazione e lavorazione del travertino;
– incentivare la realizzazione dell’intera filiera in loco: dall’estrazione al prodotto finito;
– bonificare le cave dismesse.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - “Note di Moda”, le liceali 18enni sfilano in Auditorium

La manifestazione partirà alle ore 9 da Via Roma (altezza Centro Commerciale Triade) per arrivare al comune di Guidonia Montecelio in Piazza Giacomo Matteotti.

 

Su Tiburno, in edicola da martedì 11 settembre, è presente un primo piano tutto dedicato all’argomento con approfondimenti su:

 

NUOVO SCIOPERO: Dopo una settimana passata in piazza a protestare, sotto al palazzo comunale di Guidonia, i lavoratori organizzano nuove iniziative per manifestare dissenso perché l’ordinanza contro la STR non si può ritirare.

 

– “GLI SCARTI DI LAVORAZIONE DEVONO RIMANERE NELLE CAVE PER IL RITOMBAMENTO“, è la proposta del consigliere comunale PD Paola De Dominicis.

 

IL DOCUMENTO CHE ACCUSA LA STR . “Permesso scaduto da due anni, buca 2,5 milioni di metri cubi”. Per Paola Piseddu, dirigente comunale all’Ambiente, si parla di “Danno ambientale”. 24 pagine contengono le motivazioni che non permettono più alla Società Travertino Romano di cavare dal 10 agosto. Il TAR per ora concorda, ora bisogna attendere.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA – Case popolari, ecco la nuova graduatoria per l’assegnazione

 

VOCE ALL’AZIENDA, PARLA STR: “Vogliamo ritombare ma lei ce lo vieta. Abbiamo recuperato già il 70%”. Il presidente di STR SpA Filippo Lattanzi ha un asso da giocarsi al Tar del Lazio.

 

LA RABBIA DEI CAVATORI, ASSEDIO A PALAZZO MATTEOTTI. IL SINDACO SCAPPA SCORTATO. Giornate di fuoco con l’apice dopo il Consiglio straordinario.

 

IL SINDACALISTA – “I lavoratori rischiano di restare anche senza cassaintegrazione”, spiega Remo Vernile, segretario provinciale  Fineal Uil.

 

 

 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.