GUIDONIA – protesta degli addetti mensa, la risposta dell’Assessore: “siamo al lavoro per garantire la continuità occupazionale”

la risposta dell'Assessore alla pubblica Istruzione Elisa Strani alla manifestazione del 3 luglio dei dipendenti della Bioristoro

La scuola si è fermata e con questa anche le mense scolastiche. Per i lavoratori del settore l’ultimo servizio è stato nel mese di marzo, così come gli ultimi stipendi. Da allora magazzinieri, addetti alle pulizie, cuoche e nutrizionisti sono rimaste in attesa del della Fis (Fondo di integrazione salariale, l’ammortizzatore corrispondente alla cassa integrazione per questo settore) e senza alcuna certezza di una ripresa delle attività a settembre. Per questo il 3 luglio una trentina di lavoratori dipendenti della BioRistoro, cooperativa che gestisce il servizio delle mense scolastiche nel comune di Guidonia Montecelio, sono scesi in piazza Matteotti per chiedere di essere ricollocati in altre mansioni per i mesi estivi o un aiuto dall’amministrazione sotto forma di un sussidio.

Ecco la risposta dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Elisa Strani:  

“L’Amministrazione Comunale ha messo in campo tutto ciò che è in suo potere per garantire la continuità occupazionale ai lavoratori della Bioristoro, alla luce del nuovo bando per l’affidamento del servizio delle mense scolastiche”- spiega Elisa Strani, Assessore alla Pubblica Istruzione. Oltre alla clausola di salvaguardia- continua Strani- nel capitolato d’appalto abbiamo previsto un articolo specifico sul riassorbimento del personale, indicando anche mansioni e livello dei lavoratori, così da poter consentire al soggetto che si aggiudicherà l’appalto di riassumere i lavoratori alle stesse condizioni di oggi”.

Un’Amministrazione Comunale vicina ai lavoratori della Bioristoro e che fornisce soluzioni concrete.

“Nessuno di noi avrebbe potuto prevedere il periodo di lockdown- sostiene ancora l’Assessore- che ha costretto alla sospensione forzata del servizio mensa, creando molte difficoltà a questi lavoratori a cui siamo assolutamente vicini e solidali.
Bisogna, tuttavia, essere concreti. Immaginare soluzioni inapplicabili per qualsiasi Amministrazione Comunale, come l’assunzione dei dipendenti Bioristoro nei centri estivi su cui, essendo a gestione privata, il Comune non ha nessun potere decisionale o l’assunzione nell’azienda che fornisce il servizio di pulizia dei nostri uffici che, ovviamente, ha già il suo personale e su cui giustamente l’Amministrazione non può e non deve intervenire, non giova ai lavoratori”.

“Nelle scorse settimane – conclude l’assessore – abbiamo ricevuto in più occasioni lavoratori e sindacati, parlando in maniera chiara della situazione attuale, con l’obiettivo di individuare, in totale trasparenza, soluzioni attuabili nell’interesse dei lavoratori e dei cittadini tutti. Il resto rappresenterebbe solo il fugace tentativo di ottenere un effimero consenso politico

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