Saldi: sconti record per frenare l’emorragia nelle vendite  

Sconti record, con ribassi superiori al 25% cercando di contrastare le perdite: è l’analisi dell’Unione Nazionale Consumatori

 

Non è solo questione di buoni affari: ora che ci sono gli sconti, l’Unione Nazionale Consumatori segnala ribassi record, mai visti prima, in epoca ante-Covid, e che superano la soglia del 25%, in deciso aumento rispetto a gennaio 2020, quando lo sconto si era fermato al 22,5%, 2 punti percentuali in più.

Secondo l’associazione, gli abbassamenti maggiori riguardano gli indumenti intimi, i più convenienti in assoluto, con un prezzo scontato rispetto a quello pieno pari a -26,8%. Seguono le calzature, con ribassi fino al 24,7%, l’abbigliamento in generale con una riduzione del 24,5%. Meno scontati gli accessori, dai guanti alle cinture, con una flessione dei listini del 17,7%, minore confrontato agli altri prodotti, ma con un grosso scostamento rispetto a un anno prima, ben 4,2 punti percentuali in più, infatti  era di 13,5%.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  TIVOLI - Abbandonati al camposanto, tre cuccioli salvati dalle Guardie Zoofile

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.