Tivoli. La chiesa e la peste

Nel Vecchio Continente (XIV secolo), la peste nera si diffonde velocemente continuando a colpire la popolazione totalmente impreparata ad affrontare l’epidemia.

Lungo la strada dei Reali si trovava la chiesa dedicata a San Leonardo, che era stata collocata fra S. Agnese e la Porta di San Michele Arcangelo (presso l’odierna Villa Gregoriana). All’interno della struttura viene istituita, nel XIV secolo, la Confraternita di San Rocco. Purtroppo, in questo periodo si diffonde nel globo la peste nera: una pandemia, proveniente dall’Asia centrale settentrionale. Nel Vecchio Continente, la peste nera si spande velocemente continuando a colpire la popolazione totalmente impreparata ad affrontare l’epidemia. Il virus si sparge specialmente nei quartieri più sovraffollati delle città dove gli abitanti, spesso debilitati dalla malnutrizione, vivono in condizioni igieniche davvero precarie. Dinanzi la terribile epidemia la chiesa di San Leonardo si trasforma in un rifugio per gli appestati. La struttura religiosa successivamente viene trasferita nella vicina chiesa di S. Maria del Ponte.
FGI

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