Mancano solo 100 secondi alla mezzanotte, alla fine del nostro mondo e alla nostra auto-distruzione: lo segna l’orologio dell’Apocalisse, ovvero il Doomsday Clock.
Quanto manca al disastro lo certifica dal 1947 il Bulletin of Atomic scientistis.
Le lancette continuano ad essere ferme all’orario di cui sopra (esattamente non si sa a quanto corrispondano quei 100 secondi a mezzanotte), perché non mancano diversi rischi per il pianeta Terra. Al rischio di minaccia nucleare, in quanto non c’è stato il relativo disarmo, si associano i disastri legati ai cambiamenti climatici. Insomma, quei 100 secondi potrebbero dissolversi molto prima e, dunque, non stiamo niente affatto bene.