Autostrada A24 casello

Caro pedaggio, soddisfazione a metà per la sospensione dei rincari sull’A24

I sindaci amareggiati: "Ennesima proroga". Altre proteste in vista

Il blocco dei rincari autostradali per altri mesi, fino a dicembre, lascia amareggiati i sindaci dei territori che ricadono sull’A24  e A25: “E’ l’ennesima proroga“, protestano. “Occorre una soluzione definitiva“,è la loro proposta.

I dettagli sono riportati in un dettagliata comunicato, firmato dai “Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo” rivolto ancora una volta alla popolazione e  soprattutto alle istituzioni. Tiburno la riporta integralmente.

“I Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo impegnati nella lotta contro il “caro-pedaggi” e per la sicurezza della A24/A25, all’esito di due giorni di incontri avuti, martedì 4 maggio alla Camera dei Deputati con i  gruppi parlamentari e il giorno successivo col ministro alla mobilità Giovannini, su richiesta di incontro presentata dal senatore Luciano D’Alfonso, oltretutto a ridosso della bocciatura da parte del Cipes del Pef, che prevedeva zero investimenti e aumenti insostenibili per i territori di Lazio e Abruzzo, hanno espresso poca soddisfazione per l’ennesimo blocco delle tariffe fino al 31 dicembre 2022 preannunciato dallo stesso nell’audizione tenutasi alla Camera e ribadito alla delegazione ristretta che lo ha incontrato.

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Ennesima proroga che non appaga e lascia amareggiati i Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo che, pur ritenendo necessario dare fiducia all’attuale Ministro, cosa già fatta con i suoi predecessori, pretendono soluzioni definitive sul “caro-pedaggi” e sulla sicurezza.

I Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo dinanzi a questo “ennesimo mezzo risultato” pur prendendo atto della mancanza di una soluzione definitiva al problema, non fosse altro per il rispetto dovuto alle migliaia di cittadini che non arrivano a fine mese, confidando ancora nelle Istituzioni, nel Ministro che chiede tempo per far lavorare i commissari, non mollano e continuano a mettere in campo tutte le iniziative necessarie affinché il tempo concesso dall’ulteriore proroga sia utilizzato per chiudere questa annosa vicenda.

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In attesa di migliori novità, i Sindaci e gli Amministratori, decisi più che mai a proseguire con la loro battaglia, si riuniranno a Carsoli il 19 Maggio 2022 alle ore 18,00 per programmare le prossime iniziative.

Si ringraziano per la presenza agli incontri, i Senatori, i Deputati, i Consiglieri Regionali di Lazio e Abruzzo, il rappresentante di Assotir e tutti coloro che hanno assicurato il loro supporto”.

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