Sono oltre 250 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco di Roma per l’ondata di maltempo che si è abbattuta dalla notte del 22 novembre nella Capitale e in provincia, con decine di salvataggi di persone rimaste bloccate all’interno delle auto e abitazioni. L’ultima oggi, un clochard, la cui baracca rischiava di essere travolta dall’innalzamento del Tevere.
A causa del forte vento tutte le squadre vigili del fuoco hanno operato principalmente per la rimozione di rami pericolanti, caduta di alberi, piccole strutture, antenne, insegne e verifica di cornicioni.
Le zone maggiormente interessate dalla perturbazione sono state il litorale romano da Anzio/Nettuno fino a Fiumicino, dove a seguito della mareggiata, vigili del fuoco e nucleo Sommozzatori con l’ausilio di due mezzi anfibi, hanno soccorso nuclei familiari sommersi da circa un metro di acqua in prossimità dell’idroscalo.
Nel quadrante Sud-Est della provincia ci sono stati smottamenti del terreno creando disagi alla viabilità.