GUIDONIA – Tmb, il ritorno dei grillini per bloccare l’impianto rifiuti

Interrogazione della deputata M5S Ilaria Fontana al Ministero della Cultura: "In via dell’Inviolata c’è il vincolo, il sindaco Lombardo fa soltanto scena"

E’ possibile far transitare centinaia di camion ogni giorno in una strada protetta dal vincolo paesaggistico?

E’ il quesito posto lo scorso 7 dicembre in un’interrogazione al Ministero della Cultura da parte della deputata del M5S Ilaria Fontana sulla prossima apertura di via dell’Inviolata, l’unica strada d’accesso all’impianto di Trattamento Meccanico Biologico di rifiuti a Guidonia Montecelio (CLICCA E LEGGI IL TESTO DELL’INTERROGAZIONE).

Nel documento si chiede il rispetto del vincolo della Soprintendenza su via dell’Inviolata e nel Parco dell’Inviolata.

Quello dell’onorevole M5S Ilaria Fontana, ex Sottosegretaria alla Transizione Ecologica, è il primo atto dell’opposizione portato all’attenzione del Governo di Centrodestra del Premier Giorgia Meloni relativamente al Piano del sindaco Roberto Gualtieri di far smaltire ad Ama i rifiuti della Capitale nel sito della “Guidonia Ambiente”, società riconducibile all’imprenditore Manlio Cerroni.

L’interrogazione della deputata è stata accolta con molto piacere dal Movimento 5 Stelle di Guidonia Montecelio che ha governato la città per 5 anni fino allo scorso mese di giugno col sindaco Michel Barbet.

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Dopo le recenti prese di posizione del Sindaco Metropolitano del PD Roberto Gualtieri che vorrebbe aprire il TMB all’Inviolata il prima possibile per accogliere i rifiuti romani e trasformarli in combustibile per inceneritori – spiegano in un comunicato stampa i pentastellati guidoniani – il M5S di Guidonia Montecelio ha sollevato in tutti i livelli istituzionali la questione di via dell’Inviolata, trovando un solido appoggio nella neo rieletta Ilaria Fontana, da sempre vicina alla nostra Città e ai temi ambientali”.

La strada provinciale, proprio grazie al vincolo della Soprintendenza – sottolineano i grilli locali – non può essere percorsa da automezzi che non siano di residenti o necessari alle operazioni di bonifica e tutela del Parco dell’Inviolata.

Cosa del tutto incompatibile quindi con il malsano progetto di portare 100.000 tonnellate di immondizia ogni anno nel cuore dell’area protetta”.

Nell’interrogazione – concludono i grillini guidoniani – si esprime chiaramente che la legge del vincolo, essendo norma dello Stato, “non può essere in alcun modo subalterna all’adozione di ordinanze o di atti relativi alla pianificazione territoriale regionale”, ribadendo quindi che il progetto di Gualtieri, blandamente contrastato dall’attuale amministrazione del Sindaco di Guidonia Montecelio Mauro Lombardo, non può attuarsi in quanto completamente incompatibile con la destinazione di aree protetta da vincoli nazionali e regionali.

Il M5S ha da sempre difeso il territorio contro tutto e contro tutti, e continuerà a farlo con la massima attenzione e competenza“.

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