Il sogno sfuma e Dybala piange. L’Europa League sfugge dalle mani della Roma. A tradirla un autogol di Mancini e i rigori calciati meglio dal Siviglia. Alla Puskas Arena di Budapest dove sono arrivati 25mila giallorossi, Totti in testa, la magia del trionfo viene soppiantata dalla delusione della sconfitta.
A Roma i 60mila tifosi rimasti incollati per tre ore ai maxischermo escono dall’Olimpico furenti. Tifosi, Mourinho e i giocatori recriminano in particolare un fallo di mano in area, non sanzionato con il calcio di rigore dall’arbitro Taylor.
Due i momenti cruciali della partita più attesa.
Ore 21.35 – Gol della Roma, segna Dybala (uscito poi al 68°)
Passa la Roma, segna proprio lui, Dybala! Mancini recupera palla a centrocampo e serve in verticale l’argentino, che davanti a Bounou incrocia col sinistro e mette in rete. Giallorossi avanti, 1-0 al 36′.
Ore 22.18 – Gol del Siviglia
Pareggia il Siviglia. Autogol di Mancini, che devia con la coscia nella sua porta un cross dalla destra di Ocampos.
Poi la squadra di Mourinho va vicina al nuovo vantaggio con Abraham, murato però da Bounou.
Si chiude uno a uno. I supplementari e poi si va ai calci di rigore. La conclusione inaspettata: Siviglia 5, Roma 2. Un lancio di Mancini parato e Ibanez che sbaglia e prende il palo.
Dybala, che era stato estromesso al 68°, piange. Il Siviglia è campione. E’ la sua settima Europa League.
Le formazioni
Siviglia (4-2-3-1): Bounou; Jesus Navas, Badé, Gudelj, Alex Telles; Fernando, Rakitic; Ocampos, Oliver Torres, Gil; En-Nesyri
A disposizione: Dmitrovic, Flores, Montiel, Rekik, Suso, Jordàn, Rafa Mir, Nianzou, Lamela, Marcao, Gomez, Bueno
Allenatore: Mendilibar
Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibañez; Celik, Cristante, Matic, Spinazzola; Dybala, Pellegrini ; Abraham
A disposizione: Boer, Svilar, Karsdorp, Belotti, Llorente, Camara, Wijnaldum, Bove, Zalewski, Volpato, Tahirovic, El Shaarawy
Allenatore: Mourinho
La UEFA Europa League è una competizione calcistica continentale per le squadre di club organizzata dalla UEFA, la seconda per prestigio dopo la Champions League. La denominazione di Europa League sostituì nel 2009 quella storica di Coppa UEFA, istituita nel 1971 dalla confederazione calcistica europea