Rocca Santo Stefano, gli gnoccacci al sugo di funghi divengono prodotto De.Co.

Anci Lazio ha comunicato il riconoscimento

Rocca Santo Stefano potrà vantare un prodotto a denominazione comunale. Il 2023 – fa sapere il municipio – si chiude con la bellissima notizia pervenuta da Anci Lazio, che comunica l’avvenuto riconoscimento quale prodotto De.Co. (denominazione comunale) degli gnoccacci paesani al sugo di funghi porcini.

La tradizionale sagra, dunque, giunta quest’anno alla 38esima edizione, celebrerà dalla prossima edizione non più solo gli gnoccacci ma gli gnoccacci di Rocca Santo Stefano.

La selezione è avvenuta con metodo scientifico, con la collaborazione di Agro Camera (azienda speciale della Camera di Commercio di Roma), che ha svolto le analisi e contribuito alla redazione della scheda del prodotto, del disciplinare e del grafico sensoriale.

LEGGI ANCHE  TIVOLI - Trasporti, arriva il bus Cotral in prova per tre mesi

Una bella soddisfazione – commenta il Comune – che premia il costante lavoro volto alla promozione e alla valorizzazione del nostro borgo. Un ringraziamento alla signora Dina Mariani, che ha preparato il piatto esaminato, e alle due dipendenti comunali Erika Tittella e Maria Giovanna Censi, che quel giorno corsero a Roma per consegnarlo alla Commissione esaminatrice. Una nuova pagina di storia è scritta!

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.