Si intitola “La Poesia del Calcio ad occhi chiusi”, è una manifestazione sportivo culturale finalizzata a una raccolta fondi a favore della Roma Calcio non vedenti e a dare sostegno all’inclusione con match di calcio a 5 atipica.
L’Associazione Sportiva Dilettantistica “Disabili Roma 2000”
L’evento, organizzato dalla Associazione Sportiva Dilettantistica “Disabili Roma 2000” e dal Comitato Italiano Paralimpico, si terrà sabato 18 maggio a partire dalle ore 16.00 presso il CIP – Centro di preparazione Paralimpica di Viale delle Tre Fontane n. 27/29, a Roma.
Il primo match di 10 minuti è una partita inclusiva fra i bambini ipovedenti della A.S.D.D. Roma 2000 (calcio a 5 B2) e la EUR calcio a 5.
Sopra e sotto, due immagini dei calciatori non vedenti della “Asdd Roma 2000”
A seguire, alle 16.20 circa, i non vedenti della Asdd Roma 2000 (calcio a 5 B1) sfideranno la Nazionale Italiana Poeti che si cimenterà nell’esperienza del buio in due tempi della durata effettiva di 15 minuti ciascuno.
A seguire potrà essere eseguita una piccola prova per coloro che volessero cimentarsi nel tentare di realizzare un gol al buio e ad offerta libera, si potranno calciare dei calci di rigore.
Contestualmente si avrà uno spazio dove i poeti potranno declamare delle poesie a tema, per allietare il tempo ed offrire degli spunti di riflessione.
A conclusione verrà offerto un rinfresco/aperitivo a tutti i partecipanti nell’ambito del quale si darà seguito all’estrazione di più biglietti, per l’assegnazione dei premi in palio.
Si potranno acquistare i biglietti per la partecipazione all’estrazione dei premi in palio rivolgendosi alle parti e comunque nel corso dell’evento.
Il costo dei biglietti per partecipare all’estrazione viene stabilito in 7 euro.
Maglie al momento n. 2 A.S. ROMA (un. 2 attuali) n. 2 S.S. LAZIO (attuale) n. 1 JUVENTUS (attuale).
L’ingresso è gratuito.
Ospite d’eccezione Ubaldo Righetti, l’ex calciatore della Roma vincitrice dello scudetto nel 1982-1983, della Coppa Italia nel 1984 e nel 1986, protagonista della famigerata finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool nel 1983-1984, persa ai calci di rigore, durante la quale segnò tuttavia il proprio tiro dal dischetto.