Floriana e Christian, entrambi originari di Roma, sono cresciuti a Guidonia, dove si sono incontrati e innamorati, per poi trasferirsi prima a Tivoli e poi a Ciciliano dove hanno convissuto prima di sposarsi e vivono tuttora. Insieme gestiscono il “Bar, pasticceria Roma” di via Tiburto, a Tivoli, reso noto dall’arte pasticcera del papà di lei, Orlandino Segreti che ha tramandato a sua figlia l’infinità creatività e abilità nella decorazione dolciaria.
Floriana, 25 anni, nata sotto il segno dello Scorpione, è una ragazza frizzante e socievole talvolta un po’ lunatica. Quando fa shopping non sa resistere al fascino delle scarpe, adora le auto supersportive di lusso e l’arte del tatuaggio. Del suo colore preferito, rosso rubino, ha scelto le rose del bouquet e l’abito delle sue damigelle.
Suo marito, Christian Ferrari, due anni più grande, si definisce un ragazzo simpatico che ama stare in mezzo alla gente e, come è tipico dei nati sotto il segno della Vergine, pignolo e perfezionista. Appassionato di tecnologia e di motori , il suo sogno è partire insieme a sua moglie per un giro intorno al mondo a bordo di una fiammante Ferrari. D’altronde ancor prima di lui, è il suo cognome ad evocare la passione per il cavallino rampante. Floriana rispecchia alla perfezione il suo ideale di donna “abbondante che… cucina abbondante!” Non a caso la promuove a pieni voti anche come cuoca, specie quando gli prepara le pappardelle al ragù di cinghiale.
E’ sicuramente la simpatia il segno particolare di questa giovane coppia di sposi: Floriana e Christian sono fidanzati da quand’ erano ragazzini e dopo due anni e mezzo di convivenza, lo scorso 31 agosto si sono giurati amore eterno sull’altare della chiesa della Madonna della Fiducia, a Tivoli, una cerimonia religiosa dopo il sì già pronunciato in comune il 22 aprile. Tema del matrimonio: divertimento sfrenato! Sì, perché i loro festeggiamenti sono stati molto stravaganti e decisamente sopra le righe, a partire dalla scelta dell’automobile: una Hammer limousine H3…
Insieme da oltre dieci anni… Floriana cosa vi ha fatto innamorare l’uno dell’altra e vi unisce ogni giorno di più?
Io e Christian siamo molto simili e crediamo negli stessi valori per la famiglia, il lavoro e le tradizioni, penso sia questo il segreto del nostro feeling.
C: Volevamo fosse una vera e propria festa in cui i protagonisti fossimo noi insieme ai nostri amici, una giornata di cui ci saremmo ricordati per tutta la vita e devo dire che ci siamo riusciti! Finita la cerimonia in chiesa, siamo andati a fare le foto nei dintorni di Tivoli, poi ci siamo uniti con i nostri amici più cari per brindare, in un modo abbastanza insolito…
F: Infatti, alcuni di loro sono saliti nella nostra limousine e siamo andati a tuffarci nelle fontane di Piazza Garibaldi, quella sera particolarmente suggestive perché illuminate di rosso! Ci siamo talmente divertiti che il tempo è volato senza che ce ne rendessimo conto, tanto da arrivare al ristorante Da Franco, a Villa Adriana, poco prima della mezzanotte!
Immagino la faccia degli invitati al vostro arrivo!
F: C’è stato da ridere! Soprattutto perché io stessa non avevo più le sembianze classiche della sposa… Il mio vestito era abbastanza sciupato, avevo perso un guanto e la piega dei capelli ormai era inesistente!
C: Ad ogni modo la festa è andata molto bene: cena a base di pesce, buffet di dolci, tutti preparati da mio suocero, degustazione di sigari e rum e per chiudere in bellezza schiuma party e fuochi d’artificio. Non ci siamo fatti mancare nulla!
Anche l’automobile degli sposi non è passata inosservata…
Si, abbiamo scelto Hammer limousine H3 perché è giovanile, sportiva e molto particolare quindi perfetta per il nostro obiettivo di realizzare una festa stravagante. Credo che finora siamo stati l’unica coppia, a Tivoli, ad aver noleggiato una macchina del genere in occasione delle nozze.
Floriana, la vostra torta nuziale è stata naturalmente preparata da tuo padre. Hai scelto tu il tema?
Era una composizione di cuscini orientali messi uno sopra l’altro, ognuno di colore e gusto diverso: crema chantilly con fragole, pan di spagna e cioccolato, crema pasticcera e frutta… Ho scelto questo tema perché amo la cultura orientale e poi il senso di comodità evocato dai cuscini si addice perfettamente alla mia pigrizia. Inoltre, mio padre ha preparato l’intero buffet dei dolci composto da circa 30 tipi di torte diverse e coni gelato, con l’immancabile confettata. L’unica nota dolente alla fine è stata ritrovarmi a servire anche durante il giorno del mio matrimonio!
Quindi nella tua vita i dolci la fanno da protagonisti?
Sicuramente per il lavoro e perché rispecchiano il lato sensibile del mio carattere, ma per quanto riguarda i gusti culinari preferisco piatti salati e ipercalorici, sono satura di zuccheri! Anche se non è poi così facile resistere ai dessert che prepara mio padre specie al babà ricoperto di crema e frutti di bosco!
E a tuo marito Christian non prepari mai un buon dolce?
Assolutamente no, a casa nostra i dolci sono banditi! Ormai ne abbiamo la nausea visto che fanno parte del nostro lavoro. Anche se Christian, a differenza mia, è molto goloso e il suo dolce preferito è la torta mimosa al cioccolato.
Progetti per il futuro?
Tanti bambini! Per il 2015 speriamo già di averne uno…
di Ylenia Mariani
