L’uomo la mattina di venerdì 3 ottobre era alla guida del mezzo sulla linea Palombara Sabina-Stazzano-Roma, quando all’improvviso sulla via Maremmana a pochi metri da Stazzano ha notato prima del fumo e poi ha fatto in tempo ad aprire le porte e a far scendere tutti.
“Proprio di fronte al punto in cui ha preso fuoco il pullman c’è una nicchia col quadro di Santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco. Lei ha fatto il miracolo, salvandoci tutti”.
Sul posto l’intervento di vigili del fuoco e carabinieri di Montelibretti. La causa dell’incendio? Un corto circuito.
Il racconto
“Quella mattina ho persino sbagliato percorso, cosa che in venticinque anni di servizio non mi è mai accaduta – racconta l’autista -. Praticamente appena partito dovevo prima salire su in piazza a Palombara e poi andare verso la frazione di Stazzano, invece sono andato dritto. Fatto sta che un passeggero mi ha fatto notare l’errore, così mentre tornavo indietro a circa 300 metri da Stazzano è uscito del fumo dalla parte posteriore della vettura. Inizialmente ho pensato che era andato dell’olio nel motore, ma mi sbagliavo.
A quel punto si notavano delle scintille e piccole fiamme. Ho cercato di aprire le porte prima dall’interno e poi con la leva d’emergenza, ma non si aprivano. Poi sono riuscito a scendere dalla porta davanti che era socchiusa, lo presa a calci e si è aperta. Così sono potuti scendere tutti i passeggeri. Dopo pochi minuti il mezzo ha preso fuoco. Fortunatamente stanno tutti bene. Ma se io avessi fatto quella salita, non sbagliando percorso, il bus si sarebbe sforzato di più ed avrebbe preso fuoco prima. E’ un segno del destino”.
