Sono stati loro, secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, a fare irruzione all’interno del supermercato con volto travisato e minacciare con le armi le cassiere per farsi consegnare l’incasso, una somma totale di 3mila euro.
I due pochi giorno quella rapina, tentarotono un altro colpo sempre ai danni dello stesso supermercato. Un bis però fallito perché i due rapinatori furono fermati da una pattuglia dei carabinieri che li sorprese pochi istanti prima che facessero irruzione nell’attività commerciale, arrestandoli. In quella circostanza, vistisi scoperti, i due tentarono anche la fuga a piedi, per le vie dell’abitato venendo bloccati dai militari, dopo un lungo inseguimento.
Gli oggetti sequestrati in quell’occasione sono risultati poi fondamentali per poter accertare le responsabilità dei due anche nella rapina avvenuta a maggio.
Adesso sono in corso ulteriori indagini per verificare eventuali responsabilità degli arrestati anche in altri reati analoghi avvenuti nello stesso periodo.
Per i due l’accusa è di rapina in concorso aggravata dall’uso delle armi ed il porto abusivo di arma da fuoco. Sequestrata anche una pistola Beretta Cal. 9×21 con matricola abrasa e completa di munizioni.
Guidonia – Rapinarono il supermercato Sacoph, arrestati in due
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