Monterotondo – E’ morto a 90 anni il medico Domenico Moreschi

Perché chiunque sia nato e cresciuto in paese nell’ultimo mezzo secolo – o che ci sia anche solo capitato per qualche anno – conosceva e apprezzava il dottor Moreschi. E tutti lo ricordano allo stesso modo: potevi chiamarlo a qualsiasi ora del giorno e della notte e lui c’era. E con i suoi modi diretti, schietti e certe volti anche un po’ bruschi, ti stava vicino e ti curava, aiutandoti ad affrontare dalle cose più piccole a quelle più importanti.

I funerali del medico si terranno oggi, giovedì 30 luglio, alle ore 16 al Duomo di Monterotondo.

 

Nato il 10 gennaio del 1925, Moreschi fa parte della vita del suo stesso paese. E’ stato infatti il quarto medico della mutua della storia di Monterotondo. Il terzo era il suo amico e quasi coetaneo Alberto Campeggiani, anche lui deceduto qualche mese fa.

Molte generazioni di monterotondesi hanno un ricordo nitido di Domenico Moreschi, un pilastro della sua stessa comunità. Le sue maniere franche e dirette, racconta chi lo ha avuto come medico, facevano il paio con le sue grandissime capacità mediche e cliniche, oltre ad una intelligenza brillante e un’ironia spesso tagliente.

Convinto sostenitore della sanità pubblica, si era laureato alla “Sapienza” contando solo sulle sue forze, per poi diventare anestesista dell’ospedale “Santissimo Gonfalone” di Monterotondo e, contemporaneamente, medico della mutua fino agli anni ’80. Sotto le sue cure sono passati migliaia di monterotondesi.

Poi era andato in pensione, almeno “virtualmente”. Domenico Moreschi, infatti, si era messo a disposizione gratuitamente come medico volontario per assistere chi aveva più bisogno e chi si trovava in condizioni di emarginazione e difficoltà. Chi lo ricorda oggi racconta questo medico dallo sguardo fermo, che aveva mantenuto nonostante le fragilità dell’età, che teneva molto ai suoi pazienti e li ricordava uno per uno, pronto a saltare giù dal letto nel cuore della notte per andare a visitare chi stava male senza la minima esitazione.

Con Moreschi, è il caso di dirlo, se ne va un pezzo di storia di Monterotondo.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  MONTEROTONDO - Scappa dai carabinieri e travolge due auto, albanese arrestato e liberato

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.