Guidonia – Centro antiviolenza, le associazioni dicono no alla nuova sede

Si tratta delle associazioni “Differenza donna” del presidente Elisa Ercoli, “Arnica” guidata da Marta Borrelli e “Le Pleiadi” presieduta da Elia Santori che dal 2009 sono attive all’interno del Centro antiviolenza “Le Lune” e che oggi si trovano in pratica senza sede visto che nei locali che il Comune ha trovato all’Ihg ritengono di non poter operare.

“Si tratta di luogo inadeguato ed inidoneo ad essere sede di un Centro antiviolenza – spiegano i presidenti delle tre associazioni – che non garantiscono gli standard di riservatezza e tutela dell’incolumità personale delle donne. Da tempo le associazioni hanno richiesto formalmente una riunione per un confronto circa la sede al quale non hanno mai ricevuto risposta ricevendo unicamente un invito tramite fax in cui inderogabilmente si richiedeva presenza alla riunione dell’1 febbraio 2016 al fine di accettare l’incarico e prendere possesso delle chiavi dei locali situati presso l’Ihg. Non abbiamo accettato questa errata e unilaterale decisione convinte della nostra responsabilità nella tutela delle donne e dei minori in uscita dalla violenza, in nome della loro dignità e quindi in rispetto dei nostri statuti e mandati. Ad oggi quindi la cittadinanza ed il territorio sono privi di un Centro antiviolenza”.

 

LEGGI ANCHE  MENTANA - Sullo scooter con 10 chili di hashish, presi i pony express dello spaccio

Le associazioni rimangono in attesa di un incontro con l’amministrazione e soprattutto chiedono di valutare proposte alternative per ospitare il Centro: “Il Comune – spiegano – detiene in suo possesso varie sedi inutilizzate che potrebbero immediatamente e temporaneamente essere messe a disposizione per superare questa sospensione come in primis, anche in via provvisoria, i locali dei Servizi sociali posti in via Numa Pompilio, Guidonia”.

LEGGI ANCHE
Guidonia – Il Centro antiviolenza è salvo: trovata una nuova sede
Guidonia – Nuova sede per il centro antiviolenza, polemica “rosa” in Consiglio comunale
Guidonia – Trasloco centro antiviolenza, M5S: “Utilizzare case confiscate a mafia”

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.