Questa tradizione non tutti fanno. A casa mia si usa unire le tradizioni delle nostre regioni d’origine. Quelle umbre della famiglia di mia moglie, e quelle calabresi da parte di mio padre. Naturalmente non può mancare la pastiera…che sta al centro delle nostre regioni d’origine. Quest’anno per onorare la Calabria, voglio preparare una specialità che balza sempre su Internet sotto Natale, solo che a Natale questa ricetta richiede la Nutella, e a Pasqua io la modifico con la nduja.
La si può benissimo preparare per la colazione di Pasqua, ma va benissimo anche per l’aperitivo di Pasqua, oppure per portarla al prato per il picnic di Pasquetta. Ma soprattutto quando volete e ne avete più voglia!! Parlo del GIRASOLE DI ‘NDUJA.
ATTENZIONE!!! Questa ricetta non è adatta ai deboli!!!
INGREDIENTI:
-2 sfoglie tonde di pasta brisè;
– ‘nduia a proprio piacere;
– 1 uovo sodo;
– olio extravergine d’oliva;
– semi di lino.
PREPARAZIONE:
Stendere il foglio di pasta brisè, spalmarci sopra su tutta la superficie la Duja,
mettere al centro l’uovo sodo,
richiudere a coperchio con il secondo foglio di pasta brisè.
Creiamo dei raggi con un coltello, per fare un lavoro più rifinito, mettiamo al centro, intorno all’uovo sodo, un bicchiere e da là iniziamo a tagliare i raggi.
Una volta tagliati, prendiamo ciascun raggio e lo arrotoliamo su se stesso creando tanti torciglioni.
Spennellate con dellolio extravergine d’oliva o con del rosso duovo.
Io poi ho guarnito con dei semi di lino.
In forno per 20 minuti a 180 gradi.
Buon appetito e felice Pasqua a tutti con Fuori di Zucca!!!
