Subiaco da il suo addio a Ludovica Ciaffi, la 19enne deceduta dopo essersi recata in ospedale

Una giornata di lutto per la città sublacense, dopo la dimostrazione di rispetto e cordoglio che il sindaco, Francesco Pelliccia, ha dimostrato mettendo subito le bandiere a mezz’asta. Vicinanza che la famiglia di Ludovica ha avuto anche dall’interà comunità di Subiaco.
Una vicenda che ora si è spostata negli uffici della Procura della Repubblica di Tivoli che, per accertare le cause della morte della giovane, ha aperto un’inchesta, guidata dal pm Stefania Stefanìa.
La ragazza infatti si era recata al nesocomio la mattina di venerdì 18 marzo accusando forti dolori addominali, nausea e vomito. Dopo gli accertamenti al pronto soccorso, è stata dimessa intorno alle 16 per poi morire solo un’ora dopo. La scelta di lasciare l’ospedale sembra sia stata fatta dalla giovane, come appurato dai carabinieri della compagni di Subiaco, guidati da Gianfraco Galletta, che hanno provveduto al sequestro della cartella clinica. I pm vogliono accertare se si sia fatto tuto il possibile per salvare la giovane vita, spezzata a soli 19 anni.