Monterotondo – Piazza Torre Civica, oggi l’intitolazione a Renato Borelli

Alla cerimonia saranno presenti la vedova signora Valeria, i figli Paolo e Stefano (autore della biografia paterna, edita dalla casa editrice Risa), personalità della cultura, delle Istituzioni cittadine di oggi e del tempo, numerosi dipendenti comunali, ora pensionati, che ebbero modo di collaborare con Borelli negli anni dei suoi mandati. Anni segnati da difficoltà ma anche da straordinari slanci di impegno politico e sociale, durante i quali Monterotondo conobbe stagioni di grandi trasformazioni, miglioramenti, modernizzazioni, tali da condizionare virtuosamente il suo sviluppo e trasformarla progressivamente nella città di oggi, quella dei servizi, delle infrastrutture, della cultura..

 

“Le attività intellettuali, politiche ed istituzionali di Renato Borelli rappresentano ancora oggi un esempio, un modello di ispirazione a cui si può e si deve tendere pur riconoscendo quanto queste siano inarrivabili – afferma il sindaco Mauro Alessandri –  Dico questo non per falsa modestia ma perché fortemente consapevole intanto dell’irripetibilità di quelle stagioni di cambiamento, di possibilità, di entusiasmo, stagioni che Borelli seppe interpretare e condurre con straordinaria saggezza, coraggio e visione politica. E poi delle altrettanto straordinarie doti umane che lo contraddistinguevano, quella speciale capacità di empatia  con le persone, con la città, che lo rendono indimenticabile al pari delle grandi conquiste e delle tante operazioni che seppe realizzare”.

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